L’Impatto dell’Intelligenza Artificiale nel Settore Utilities: Innovazioni e Strategie
L’ascesa dell’AI generativa sta rivoluzionando numerosi settori con algoritmi capaci di generare testi, immagini, codici informatici e modelli di dati innovativi. Tale tecnologia sta diventando un punto di riferimento anche nelle sale riunioni del Settore delle Utilities, dimostrando il suo valore trasversale.
Secondo un’indagine condotta dal Capgemini Research Institute, il 95% delle aziende di servizi pubblici ed energetici intervistate globalmente ha discusso di Intelligenza Artificiale Generativa negli ultimi 12 mesi. Di queste, il 33% ha già avviato programmi pilota per esplorare vari casi d’uso. Sebbene quasi il 40% delle aziende abbia istituito team e budget dedicati all’IA generativa, il 41% adotta una strategia cauta di “osservazione e attesa”.
Quest’articolo esamina come l’uso dell’Intelligenza artificiale in ambito Utilities migliora l’esperienza del cliente, la gestione degli asset nonché l’ottimizzazione del personale e delle risorse.
Rivoluzionare il Servizio Clienti nel Settore Utilities con AI
Le aziende di servizi energetici trovano difficoltà migliorare l’offerta di servizi e soddisfare le crescenti aspettative dei clienti.
Sebbene i metodi di comunicazione tradizionali come il telefono e l’email siano ancora prevalenti, mancano dell’agilità richiesta dalle richieste moderne.
L’adozione dell’Intelligenza Artificiale nel settore Utilities, in particolare attraverso l’utilizzo di chatbot IA e apprendimento automatico, offre alle organizzazioni l’opportunità di eccellere nel servizio clienti.
L’automazione tramite IA permette di:
- gestire efficacemente le richieste di routine;
- offrire opzioni di self-service per la programmazione e la gestione degli appuntamenti;
- rendere più semplici le transazioni dei clienti senza il bisogno di risorse umane aggiuntive.
Inoltre, l’analisi dei dati aiuta i fornitori a comprendere i modelli di consumo, permettendo loro di offrire consigli per il risparmio energetico e idrico e servizi a valore aggiunto come gli audit energetici.
IFS Cloud è già all’avanguardia, fornendo alle utility e ad altri settori mezzi economicamente vantaggiosi per sfruttare i bot alimentati dall’intelligenza artificiale, l’elaborazione del linguaggio naturale (NLP) e le capacità tecniche legate all’assistenza remota. Automatizzando le attività di routine e impiegando algoritmi di apprendimento per prevedere le esigenze degli utenti, l’esperienza si trasforma sia per i clienti che per il personale.
Modernizzazione delle Infrastrutture Energetiche con AI
Le reti di servizi globali stanno affrontando la sfida significativa dell’invecchiamento delle infrastrutture, con circa il 70% della rete energetica statunitense che ha superato i 50 anni, come rivelato da un recente rapporto del Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti.
Nel contesto del cambiamento climatico, i fornitori di energia si stanno impegnando a modernizzare la rete per supportare l’elettrificazione delle energie rinnovabili, garantire la resilienza e facilitare una rete bidirezionale che supporti l’autogenerazione dalle microgrid.
Di fronte a risorse limitate come trasformatori, turbine e pannelli solari fotovoltaici, le aziende devono prolungare la vita operativa degli asset esistenti attraverso manutenzione e monitoraggio efficienti per assicurare affidabilità e sicurezza.
Le organizzazioni si rivolgono, quindi, a soluzioni digitali avanzate come IFS Cloud, che utilizza l’Intelligenza Artificiale per una gestione degli asset ottimizzata e semplificata lungo tutto il loro ciclo di vita.
IFS Cloud sfrutta l’analisi dei big data e l’apprendimento automatico per dare priorità agli asset che presentano rischi di problemi o guasti prematuri. Questo approccio di gestione predittiva delle prestazioni degli asset, guidato dall’IA, migliora sia la gestione finanziaria che quella della supply chain.
Con l’utilizzo di algoritmi predittivi, IFS Cloud aiuta a risolvere quesiti cruciali come “Abbiamo le scorte giuste nelle posizioni giuste per soddisfare le richieste previste?” e “È possibile implementare un approvvigionamento strategico just-in-time per assicurarsi il miglior prezzo in un mercato competitivo?“.
L’uso dell’AI per affrontare i danni del Cambiamento Climatico
Gli impatti del riscaldamento globale sono sempre più evidenti, con una crescente frequenza di eventi meteorologici estremi che causano guasti e interruzioni significative nelle infrastrutture.
Eventi come ondate di calore che scatenano incendi selvaggi, temperature gelide che portano a interruzioni e piogge senza precedenti che provocano inondazioni rappresentano sfide cruciali per la resilienza delle infrastrutture.
L’utilizzo di software di Enterprise Asset Management (EAM) guidato dall’intelligenza artificiale permette di modellare scenari futuri tramite analisi “what-if” basate sui dati attuali e storici dei sensori.
Questo approccio include:
- la proiezione di rischi ambientali;
- la previsione della crescita del carico e della popolazione;
- la valutazione delle potenziali conseguenze dei guasti sul campo.
Nel contesto della transizione verso la decarbonizzazione e l’elettrificazione, l’Intelligenza Artificiale nel settore Utilities gioca un ruolo fondamentale al fine di stimare la capacità aggiuntiva necessaria per rispondere alla domanda crescente, influenzando significativamente le decisioni di pianificazione delle infrastrutture. Le organizzazioni possono valutare se mantenere, sostituire, trasferire o adattare gli asset esistenti, considerando fattori critici come il rischio di incendi durante il caldo estremo o l’accumulo di ghiaccio negli inverni rigidi. La modellazione finanziaria, infine, è fondamentale per stimare il costo totale di proprietà, supportando decisioni informate sul mantenimento o la sostituzione delle infrastrutture in aree ad alto rischio.
Il contributo dell’IA nella Gestione della Forza Lavoro
La gestione efficace della forza lavoro, delle competenze e delle risorse è una sfida cruciale per le aziende di servizi pubblici. È essenziale mantenere la stabilità operativa garantendo una manodopera adeguata, evitando al contempo sovradimensionamenti.
Data la carenza globale di competenze specifiche, diventa fondamentale bilanciare efficacemente l’uso di appaltatori e risorse interne. L’Intelligenza Artificiale e l’Automazione nel settore Utilities stanno emergendo come strumenti vitali per supportare la pianificazione della forza lavoro e lo sviluppo delle competenze in tutto il settore. Secondo le indicazioni del Comitato consultivo dei clienti di IFS, le utility sono di fronte a una duplice sfida: mantenere il personale e le competenze della rete esistente mentre si acquisiscono le nuove competenze tecnologiche necessarie per la rete in evoluzione.
Con risorse limitate disponibili, l’impiego dell’IA e dell’automazione può trasformare la gestione delle risorse e fornire un supporto essenziale nelle iniziative di reclutamento, formazione e riqualificazione durante questa fase di transizione del settore.
Conclusioni
In un settore fortemente regolamentato, con chiare responsabilità nel garantire la continuità dell’energia e nel soddisfare la domanda, non sorprende che l’adozione dell’IA sia stata finora cauta.
Tuttavia, con la previsione di un utilizzo globale dell’IA nel settore energetico che raggiungerà i 7,78 miliardi di dollari entro il 2024, le utility devono riconoscere e cogliere questa opportunità. Sebbene la cautela sia saggia, è fondamentale che le utility si informino su come l’IA possa essere vantaggiosa e sulle misure necessarie per una sua gestione efficace.